Real Weddings: un matrimonio shabby chic in rosa
Real Weddings: un matrimonio shabby chic in rosa – Questa è la fiaba di V. e M., le cui anime si sono incontrate per caso – come sempre avviene nelle più grandi storie d’amore – in tempi e luoghi diversi da quelli da entrambi vissuti quotidianamente: è così che accade, in un preciso istante nello spazio e nel tempo Cupido scocca la sua freccia e due cuori si uniscono per sempre…
Viviamo le emozioni di questi due giovani innamorati lasciandoci trascinare dalla potenza delle immagini dello Studio Caputo Photographie, che con i suoi scatti ci catapulta nel giorno in cui V. e M. si sono promessi vicendevolmente amore eterno. …
«How I wish, how I wish you were here
We’re just two lost souls
Swimming in a fish bowl
Year after year
Running over the same old ground»
“Come vorrei, come vorrei tu fossi qui / Siamo soltanto due anime perse / Che nuotano in una boccia per pesci / Anno dopo anno / In corsa sul solito vecchio terreno”: romantiche, le strofe del brano Wish You Were Here dei Pink Floyd risuonano come colonna sonor di quel giorno. V. e M., come i protagonisti della canzone, sono “due anime perse che nuotano in una boccia per pesci”: due cuori in gabbia che ritrovano la loro libertà nel possedersi reciprocamente, esprimendo così al meglio il loro io più profondo e intimo. E’ così che è l’amore, infatti: un legame che non lega ma unisce, una condivisione di intenti che fa camminare “sul solito vecchio terreno”, che diventa un binario proiettato verso il futuro.
Ritroviamo, in questa poesia musicale, l’essenza stessa del romanticismo: il matrimonio di V. e M. si caratterizza per il suo essere shabby-chic, tendenza nozze 2015, e non si discosta dai dettami dei matrimoni ispirati al tema rock progressive.
Anche lo scenario che fa da sfondo al magico momento del sì è suggestivo, romantico: fa da cornice allo scambio delle promesse nuziali il famoso Castello Ducale di Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza. Una scelta fortemente voluta da entrambi gli sposi: una location, questa, che unisce il mare alla storia, trovandosi così a poca distanza l’uno dall’altro… i fasti del passato si fondono con la Natura quasi incontaminata del litorale Ionico, in un mondo che sembra fatto di magia.
E così, in un caldo giorno di maggio, V. e M. si scambiano le più importanti promesse della loro vita: il sì che li unisce per sempre, che li rende un’unica anima, non più soli, non più in gabbia.
Intorno a loro, nel rigoglioso giardino del Castello Ducale già ricco delle verdi fronde degli alberi, gli amici e i parenti più cari. Pochi i dettagli floreali nuziali, quel tanto che basta a completare il suggestivo quadro già offerto dalla location: ortensie rosa e bianche avvolte in felci adornano vari angoli del giardino e sono elegantemente disposte sull’altare nuziale. Peonie color rosa antico, invece, compongono il bouquet della sposa.
Al termine della cerimonia, gli ospiti sono tutti intorno agli sposi per festeggiarli nel modo più adeguato: tradizionale ed immancabile è la pioggia di riso che travolge V. e M.; per i bambini – e non solo – non mancano poi le bolle di sapone, eteree e impalpabili proprio come il sentimento che in questa giornata ha unito la coppia.
Quello di V. e M. è un matrimonio che celebra il mese di maggio, che richiama la bellezza dei brani della poetica musica progressive e si caratterizza per l’essenzialità dei dettagli: questi ultimi sono pochi, romantici ed elegantissimi.
La location, immersa nel verde, fa da cornice al tutto: lo stile shabby-chic è l’ispirazione principale e il tema delle nozze è una presenza costante ma discreta.
Credits
Palette dei colori:
Fotografia: Caputo Photographie